testo e regia di Antonio Giuliano
Commedia in due atti ispirata al film di Frank Capra “Angeli con la pistola” e a “Miseria e nobiltà” di Eduardo Scarpetta.
Siamo negli Anni ’30, donna Concetta e suo marito Ferdinando, sono portinai in un palazzo nel centro di Napoli. La loro unica figlia Sofia, era andata a vivere a Londra con la zia 15 anni prima, per scongiurare i pericoli della I° guerra mondiale. La ragazza ignora la misera condizione in cui versano, infatti la madre nelle sue lettere fa credere che loro appartengono alla nobiltà napoletana. A complicare la situazione, la figlia annuncia l’imminente rientro a Napoli con il futuro suocero. Ecco che la vita degli umili portinai verrà sconvolta e per forza di cose, donna Concetta, i suoi parenti e i vicini di casa, dovranno simulare di essere aristocratici. Qui si scatena un vero e proprio turbinìo di eventi, travestimenti di personaggi e scatta anche una comicità a cui difficilmente si resiste.
Il teatro ha sempre bisogno di evoluzione e per non ricorrere sempre nei soliti testi classici, ci siamo cimentati nel mettere in scena questa commedia. Il resto va da se, la comicità partenopea, nel solco di geni come Totò ed Eduardo, ma con ritmi più moderni, completano la vicenda. Buon divertimento
Antonio Giuliano